Qui ci ricolleghiamo
a quanto visto nella lezione 59 e lezione 127 che riguardavano l'uso delle
particelle finali, tra cui rientrava anche の. Avevamo detto che
con valore attenuativo/giustificativo serve ad ammorbidire il tono della frase
e chiedere conferma all'interlocutore. Insomma, è molto simile alla particella ね. E' anche usato assieme
alla particella ね, come vedremo dopo.
Per prima cosa
vediamo tutte forme usate:
·
の Informale femminile
·
のだ Formale, usato prevalentemente nel linguaggio
scritto;
·
んだ Informale, usato prevalentemente nel
linguaggio parlato.
Detto questo, bisogna
capire cosa differenzia una frase con questa particella ed una senza. Quando
usiamo questa particella, lo facciamo per distinguerla da una frase che da
semplicemente una informazione.
Ad esempio, chiediamo
ad una ragazza se è libera per fare qualcosa, lei può rispondere semplicemente
così:
Ora sono occupata. 今は忙しい。
Se invece sente il
bisogno di avere un tono giustificativo aggiungiamo la particella finale, e
potremmo tradurla in italiano con una frase che inizia con "il fatto è che…":
Il fatto è che ora sono
occupata.
今は忙しいの。
Il fatto è che ora sono
occupato.
今は忙しいのだ
。
Esempi domanda e
risposta.
Dove vai? どこに⾏くの?
E' che vado a scuola. 学校に⾏くんだ。
Spesso, il nostro
tono giustificativo lo facciamo anche in funzione della domanda, quando capiamo
che è richiesta una spiegazione.
Finora tutto
semplice, però per la forma negativa come si fa? E per il passato? Ci sono due
modi di coniugare:
·
coniugare
のだ/んだ;
·
mettere のだ/んだ a fine frase dopo l'elemento già coniugato (verbo
o aggettivo).
Inoltre, il
comportamento è diverso a seconda che si tratti di Na-Aggettivi, I-aggettivi,
nomi o verbi. Alto particolare da sapere prima dia addentrarci in questo
argomento è che la forma negativa cortese inません
non
è usata con la formula giustificativa, in quanto già la forma piana + のだ/んだ è considerata cortese. Entriamo nel dettaglio.
NA-aggettivi
Ecco lo
specchietto per gli Na Aggettivi, diviso secondo le due tipologie di utilizzo
della particella, ed ogni modalità diviso a seconda che si voglia usare のだ, んだ o の. Le voci barrate sono usate molto raramente.
のだ/んだ coniugato
|
a fine
frase dopo l'elemento già coniugato
|
|||||
んだ
|
のだ
|
のfemminile
|
んだ
|
のだ
|
のfemminile
|
|
Presente informale
|
~なんだ
|
~なのだ
|
~なの
|
~んだ
|
~のだ
|
~の
|
Presente formale
|
~なんです
|
~なのです
|
~んです
|
~のです
|
~の
|
|
Presente negativo
|
~なんじゃない
|
~なのじゃない
|
~んだ
|
~のだ
|
~の
|
|
Passato
|
~んだ
|
~のだ
|
~の
|
|||
Passato negativo
|
~んだ
|
~のだ
|
~の
|
Esempi
Sostantivi
Ecco lo
specchietto per i sostantivi, di fatto uguale al precedente. Le voci barrate sono usate molto raramente.
のだ/んだ coniugato
|
a fine
frase dopo l'elemento già coniugato
|
|||||
んだ
|
のだ
|
のfemminile
|
んだ
|
のだ
|
のfemminile
|
|
Presente informale
|
~なんだ
|
~なのだ
|
~なの
|
~んだ
|
~のだ
|
~の
|
Presente formale
|
~なんです
|
~なのです
|
-
|
~んです
|
~のです
|
~の
|
Presente negativo
|
~なんじゃない
|
~なのじゃない
|
~んだ
|
~のだ
|
~の
|
|
Passato
|
~んだ
|
~のだ
|
~の
|
|||
Passato negativo
|
~んだ
|
~のだ
|
~の
|
Esempi
Il fatto è che non
sono un insegnante. 先生じゃないんだ。
I-aggettivi
Vediamo lo specchietto
per gli I-Aggettivi.
のだ/んだ coniugato
|
a fine
frase dopo l'elemento già coniugato
|
|||||
んだ
|
のだ
|
のfemminile
|
んだ
|
のだ
|
のfemminile
|
|
Presente informale
|
~んだ
|
~のだ
|
~の
|
~んだ
|
~のだ
|
~の
|
Presente formale
|
~んです
|
~のです
|
-
|
~んです
|
~のです
|
~の
|
Presente negativo
|
~んじゃない
|
~のじゃない
|
~んだ
|
~のだ
|
~の
|
|
Passato
|
~んだった
|
~のだった
|
~んだ
|
~のだ
|
~の
|
|
Passato negativo
|
~んじゃなかった
|
~のじゃなかった
|
~んだ
|
~のだ
|
~の
|
Esempi
Il fatto è che ero
occupato. 忙しかったんだ。
Verbi
Vediamo lo
specchietto per i verbi, uguale a quello per gli I-aggettivi.
のだ/んだ coniugato
|
a fine
frase dopo l'elemento già coniugato
|
|||||
んだ
|
のだ
|
のfemminile
|
んだ
|
のだ
|
のfemminile
|
|
Presente informale
|
~んだ
|
~のだ
|
~の
|
~んだ
|
~のだ
|
~の
|
Presente formale
|
~んです
|
~のです
|
-
|
~んです
|
~のです
|
~の
|
Presente negativo
|
~んじゃない
|
~のじゃない
|
~んだ
|
~のだ
|
~の
|
|
Passato
|
~んだった
|
~のだった
|
~んだ
|
~のだ
|
~の
|
|
Passato negativo
|
~んじゃなかった
|
~のじゃなかった
|
~んだ
|
~のだ
|
~の
|
Riconsideriamo l'esempio della lezione
precedente:
Per quanto riguarda il libro di
Mishima, è mio. みしまの本は、私の だ。
In questo caso, essendo chiaro che stiamo
parlando di un libro 本, lo abbiamo omesso nella
seconda parte della frase. Ma immaginiamo di leggere solo 私のだ。Il dubbio che dovrebbe venirci non conoscendo il contesto è: ma
sta specificando il possesso di qualcosa che non conosco, oppure è solo un tono
giustificativo?
Ebbene per distinguere un predicato
nominale dal possesso si usa la particella なの:
È mio. 私の
だ。
Sono io (con tono
giustificativo). 私なの だ。
Genericamente ho scritto
che la particella serve per un uso giustificativo della frase. Volendo essere
precisi esistono diversi tipi di giustificazione.
Ragione, motivo
Esprime un motivo.
Può essere conseguenza di una frase detta prima, ad esempio:
Per quanto riguarda
la bicicletta, non la compro. È troppo cara. 自転車は買わない 。高いんだ 。
Non vado a lavoro.
Ho un raffreddore. 会社は行かない 。風邪なんだ 。
Dell'Italia son famosi
gli spaghetti. Sono buoni. イタリアはスパゲッティが有名です。美味しいんです。
Oggi non dormo,
studierò. 今日は 寝ません。 勉強する んです。
Non per forza deve
essere accompagnata da una frase come sopra, ma si può usare anche scompagnata
se vogliamo dare una spiegazione.
Interpretazione
In accoppiata con la particella ね,
ha una funzione di interpretazione, nel senso che chiediamo conferma di quello
che pensiamo.
È piccante vero? 辛いんですね。
Deduzione
Terza funzione è quella di deduzione di qualcosa, di
scoperta in senso però non materiale.
Ad esempio, andando per la prima volta in Giappone, non avendolo
mai visto:
Questo è il Giappone.
これが日本なんだ。
Conclusione
Quarta funzione è per dare una giustificazione ad un
ragionamento, quando arriviamo alla conclusione.
Tanaka non è americano. E' giapponese. 田中はアメリカ人じゃない。日本人なんだ。
Osservazione preliminare
Ultima funziona, notiamo che diversamente dalle altre è usata
PRIMA, serve a rimarcare preliminarmente un discorso appena iniziato.
Roma è fredda. Ti occorre una giacca. ローマは寒い んです。 上着が いります。
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