Vediamo le costruzioni
grammaticali utilizzate in Giappone per indicare qualcosa che ci piace.
Mi piace
Per indicare qualcosa che mi piace, in
giapponese si usa l’aggettivo “
piacevole”: 好き (すき). E’ un aggettivo di tipo NA, quindi valgono
tutte le regole viste per questi tipo di aggettivi.
Parliamo
prima di oggetti o cose. La cosa che ci piace, sarà il soggetto della
frase, sarà quindi seguita da が.
Mi piace X. Xが好きです。
Questo
libro mi piace. この本が好きです。
Mi piace l’autunno
giapponese. 日本の秋が好き。
Mi piacciono le terme.
私は温泉が好きです。
Per il passato, seguiamo
il comportamento degli NA-Aggettivi:
Il tennis
mi piaceva molto. テニスがとても好きでした。
Il
giapponese mi piace molto. 日本語がとても好きです。
Come potete osservare
si può enfatizzare aggiungendo degli avverbi (in questi ultimi casiとても, molto), oppure si può usare il prefisso 大 (Lettura だい) e allora si può anche tradurre come “amare”:
Tanaka ama le fragole. 田中は苺が大好き。
Tanaka odia i ragni. 田中は蜘蛛が大嫌い。
Ed ecco un periodo un po’ più articolata, dove
compaiono due frasi separate da una congiunzione (しかし):
Non mi piace
Se invece parliamo al negativo, e dovessimo
indicare un qualcosa che non ci piace, abbiamo tre opzioni:
· utilizzare l’aggettivo好き al negativo;
· usare l’aggettivo “spiacevole” 嫌い
(pronuncia きらい, NA-Aggettivo);
· usare l’aggettivo “spiacevole” 嫌
(pronuncia いや, NA-Aggettivo).
Vediamo la costruzione base con l’aggettivo 嫌い da cui poi ricavare anche le altre:
Non mi piace X. Xが嫌いいです。
Xが好きではありません。
Vediamo
alcuni esempi.
Questo
libro non mi piace. この本が嫌いです。
Il pesce
crudo non mi piace molto. 生魚が余り好きではありません。
Anche in questo ultimo esempio abbiamo
enfatizzato con l’uso dell’avverbio余り, che significa “non molto” e visto nella lezione 14.
L’aggettivo
いや è più usato nel dare una risposta o una
giustificazione, ad esempio:
L’estate non mi piace
perché fa caldo. 夏は暑くていやだ。
Ma anche in una frase
normale:
Non mi piace stare da solo. 一人はいやだ。
Mi piace/Non mi piace + verbo
Vediamo ora come costruire una frase del genere
utilizzando verbi. Ad esempio se volessi tradurre una frase del tipo “mi piace
mangiare”, l’oggetto del nostro piacere è quindi un verbo. In questo caso,
basta prendere la forma del dizionario (Jishokei), aggiungere こと oppure の. Anche in questo caso, quello che ci piace è
soggetto, e quindi sarà seguito da が:
Mi piace + verbo. Verboことが好きです。
Verboのが好きです。
Mi piace
leggere. 読むことが好きです。
読むのが好きです。
Anche a me piace leggere 私も本を読むのが好きです。
Per indicare una
azione che non ci piace fare, si usa l’aggettivo嫌い o 嫌 .
Non mi piace + Verbo. Verbo JISHOこと嫌いです。
Non mi piace vivere in
campagna. 私は田舎に住むのは嫌だ。
Non mi piace parlare
in pubblico. 私は人前で話をするのが嫌いだ。
Domande
Vediamo
ora qualche esempio di domanda: si tratta di applicare le costruzioni sopra
riportate usando i pronomi interrogativi già visti.
Che tipo
di cibo ti piace? どんな食べ物が好きですか。
Quale libro preferisci? どのほんが好きですか。
Quale preferisci? どれが好きですか。
Che tipo di film ti piace? どんな映画が好きですか。
Ti piace
il cibo giapponese? あなたは日本食が好きですか?
Il pronome interrogativo può pure essere
soggetto:
Che
cosa ti piace? 何が好きですか。
Mi piace di più
Per indicare una cosa
che mi piace di più rispetto ad altre di cui si è parlato in precedenza, si usa
sempre好, ma
preceduto da 一番 (いちばん) che tradotto letteralmente significa
migliore, primo.
X mi piace di più. Xが一番好きです。
Il romanzo giallo mi
piace di più. ミステリが一番好きです。
Preferire
Vediamo come si indica
una preferenza generica, senza particolare riferimento. Più o meno simile a
quanto visto finora, cambia soltanto per il fatto che l’oggetto o la cosa che ci piace è seguita da の方 +が:
Preferisco X. Xの方が好きです。
Preferisco la lettera. 手紙の方が好きです。
Per
indicare invece una preferenza assoluta relativa ad un insieme. La costruzione
si differenzia da quanto visto finora. Ad esempio, se dovessi tradurre una
frase del tipo “il programma tv che mi piace di più è X”, come facciamo? Dobbiamo
usare un altro NA aggettivo: 何より ( pronunciaなにより) che significa “migliore”,
e lo dobbiamo accostare all’oggetto di cui stiamo parlando, specificando che si
tratta del ”mio” oggetto preferito:
E’ il mio X preferito. 私の何よりXです。
Esempio:
E’ il mio manga preferito. 私の何より漫画です。
Piacere riferito ad un insieme
Per indicare una cosa che mi piace (ma non in senso
assoluto) riferita ad un insieme, In italiano diciamo ad esempio: “Una macchina
che mi piace, è la Ferrari”. Abbiamo quindi due frasi:
“Una
macchina che mi piace” + “È la Ferrari”. In giapponese si rende similmente e
nello stesso ordine.
Consideriamo l’esempio “Uno sport che mi
piace è lo sci.”, e separiamo la frase in due parti.
·
“Uno sport che mi piace” lo traduciamo
considerando la costruzione di 好 come un
aggettivo da applicare al sostantivo “sport,quindi diventa好きな: 私の好きなスポーツは.
·
“è lo sci” sarà semplicemente スキです.
Quindi la costruzione sintattica sarà:
Un X che mi piace è Y. 私の好きなXはYです。
Al
negativo possiamo sempre usare l’aggettivo嫌い:
Un X che non mi piace è Y. 私の嫌いなXはYです。
Vediamo alcuni esempi:
Uno sport che mi piace è lo sci. 私の好きなスポーツはスキです。
Una nazione che mi piace è l’Italia. 私の好きな国はイタリアです。
Questa è la musica che mi piace. それは僕の好きな音楽。
Una invenzione giapponese che non mi piace è il karaoke.
僕の嫌いな日本の発明はカラオケです。
Ci sono molte persone a cui non piace il pesce
crudo. 刺身が嫌いな人がたくさんいます。
Piacere assoluto riferito ad un insieme
Per indicare una cosa che mi piace più di tutte rispetto ad
un insieme di riferimento, riprendiamo l’uso di一番好き
ed applichiamolo ad un insieme come da paragrafo precedente:
La X che mi piace più di tutte è Y. 私が一番好きなXはYです。
La stagione che mi piace più di tutte è
l’autunno. 一番好きな季節は秋です。
Tra questi qual è migliore? この中でどれが一番いいかな。
Verbo Piacere, preferire 好む
Seppure
poco usata, esiste una forma verbale che possiamo tradurre con il nostro verbo
“piacere” o “preferire”: si tratta di 好む (
lettura このむ). Deriva
il sostantivo 好み, che significa gusto,
preferenza. Quando è usata, richiede il complemento oggetto seguito dalla particellaを.
La
costruzione base è la seguente:
Mi piace X. Xを好む。
A lei
piace la tranquillità. 彼は静けさを好む。
A nessuno
piace la guerra. 誰も戦争を好むものはいない。
Non mi piace
il caffè. 私はコーヒーを好まない。
Non mi piace
molto questa idea. その考えはあまり好まない。
Possiamo
usarla anche come verbo “preferire”soprattutto in presenza del termine di
paragone, che sarà seguito dall paraticella より:
Preferisco X a Y. YよりXの方を好む。
Preferisco
la carne al pesce. 私は魚より肉の方を好む。
Preferisco
il thè al caffè. 私はコーヒーより紅茶の方を好む。
Preferisco
il caffè al thè. 私はお茶よりコーヒーを好む。
Il gatto
preferisce il pece alla carne. 猫は、肉より魚を好む。
Non piacere 嫌う, Detestare 忌み嫌う, 忌嫌う
Seppure
poco usata, esiste una forma verbale che possiamo tradurre con il verbo “dispiacere”
o “non piacere”: si tratta di 嫌う( lettura
きらう), ma ha una accezzione abbastanza negativa,
quasi come “odiare”. Ancora più negativo
è il verbo 忌み嫌うo 忌嫌う
( lettura di entrambi いみきらう), che
significa detestare, odiare profondamente. Questi verbi richiedono il
complemento oggetto seguito dalla particellaを.
La
costruzione base è la seguente:
Non mi piace X. Xを嫌う。
Lei non
ama i gatti 彼は彼はを嫌う。
La costruzione
con un verbo è la seguente:
Non mi piace +Verbo. Verboのを嫌う。
A lei non piace
parlare. 彼女は話をするのを嫌う。
Nessun commento:
Posta un commento